Cos'è il mito di er?

Il Mito di Er

Il Mito di Er è un racconto filosofico che si trova nel Libro X della Repubblica di Platone. È una storia riguardante l'aldilà e la reincarnazione, usata da Platone per illustrare le sue teorie sulla giustizia, l'anima e l'importanza della filosofia per vivere una vita virtuosa.

Er, un guerriero della Panfilia, muore in battaglia. Dieci giorni dopo, viene trovato ancora intatto e portato a casa per essere cremato. Tuttavia, mentre giace sul rogo funebre, si risveglia e racconta ciò che ha visto nell'aldilà.

Il Racconto:

Er descrive un luogo straordinario. Le anime dei morti salgono attraverso due aperture nel cielo e altre due dalla terra. Le anime che hanno vissuto vite giuste salgono in cielo, mentre quelle che hanno vissuto vite ingiuste scendono nella terra. Dopo mille anni, sia le anime che sono salite che quelle che sono scese ritornano in un luogo intermedio, dove possono scegliere la loro prossima vita.

L'Importanza della Scelta:

La scelta%20della%20vita successiva è cruciale. Le anime vengono presentate a una serie di modelli di vite, che includono ogni tipo di destino possibile, dalla tirannia alla povertà, dalla ricchezza alla saggezza. La scelta è determinata dalla saggezza e dalla virtù acquisite in vita. Coloro che hanno vissuto una vita virtuosa, guidati dalla filosofia, sono in grado di fare una scelta migliore. Coloro che hanno vissuto vite ingiuste spesso scelgono vite che sembrano attraenti ma che alla fine si rivelano infelici.

Le Colonne di Luce e le Sirene:

Una volta fatta la scelta, le anime vengono portate alle Colonne%20di%20Luce, dove il Fuso della Necessità gira, filando il destino di ogni anima. Lì, le Sirene cantano le armonie celesti che guidano il Fuso.

Il Fiume Lete:

Dopo aver scelto il loro destino e aver assistito al Fuso della Necessità, le anime devono bere l'acqua del Fiume%20Lete, che causa l'oblio della loro vita precedente. Er, però, viene risparmiato da questa bevuta e viene mandato indietro nel mondo dei vivi per raccontare ciò che ha visto.

Interpretazione Platonica:

Il Mito di Er non va inteso come una descrizione letterale dell'aldilà, ma come un'allegoria. Platone lo usa per sottolineare:

  • L'immortalità dell'anima e la sua capacità di reincarnarsi.
  • L'importanza della giustizia e della virtù nella vita terrena. Le azioni hanno conseguenze eterne.
  • Il ruolo cruciale della filosofia per acquisire la saggezza necessaria a fare scelte giuste sia in questa vita che nella successiva.
  • La responsabilità individuale per il proprio destino.

In sostanza, il mito incoraggia a vivere una vita filosofica e virtuosa per assicurarsi un futuro migliore sia in questa vita che nell'aldilà, dato che le scelte che facciamo ora influenzano il nostro destino futuro.